Vi si sale da piazza Garibaldi per un sentiero a mezza costa, in parte a gradini. Sull'orlo dello strapiombo rimangono resti delle fortificazioni di probabile epoca bizantina; sulla balza che sovrasta l'abitato è un santuario preistorico detto tempio di Diana, massiccia costruzione megalitica di epoca arcaica (sec. IX a.C.), riedificata nel sec. V-IV a.C. Sulla cima, pochi ruderi del castello duecentesco.