Attraverso il piccolo vico Pontecorvo, sulla destra, e, a sinistra, la salita Pontecorvo, fiancheggiata da palazzi di edilizia sei e settecentesca, si raggiunge, in vico Lungo Pontecorvo 29/d, il Museo Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee Hermann Nitsch, allestito in un'ex centrale elettrica del primo Novecento, la Stazione Bellini. Si tratta di uno spazio di documentazione e approfondimento dei temi filosofici, poetici e visivi affrontati nella seconda metà del '900 dal grande artista austriaco (Vienna 1938), massimo esponente dell'Azionismo Viennese. Il museo multifunzionale, nato per sperimentare forme di arte plurime, oltre che per promuovere l'arte contemporanea in Campania, si compone di una Collezione composta da installazioni che Nitsch ha realizzato in collaborazione con la Fondazione Morra dal 1974 a oggi (le opere si avvicendano con cadenza biennale), da un Centro di Documentazione, Ricerca e Formazione, da una Biblioteca/Mediateca, dal Dipartimento per il Cinema Sperimentale indipendente che raccoglie materiali video realizzati dagli anni '70 ai nostri giorni, da un'Audioteca di Musica Contemporanea (dal 1940 ai nostri giorni), e infine dal Centro per le Arti Performative e Multimediali.