Sorge sul colle omonimo, raggiungibile da viale Trento, ed è di origine fenicio-punica, poi utilizzata anche dai romani. Gli scavi, iniziati nel XIX secolo, hanno messo in luce centinaia di tombe prevalentemente a pozzo verticale, a una o due sepolture e ricche di corredi funerari, databili tra il VI secolo a.C. e il I d.C. Di particolare rilievo la tomba dell’Ureo e quella del Combattente, in cui è dipinta la figura di un guerriero, forse il divino Sid liberatore da tutti i mali.