Istituito nel 1364 per disposizione dell'arcivescovo di Toledo a favore di studiosi spagnoli che venivano a specializzarsi presso l'Università di Bologna. Fu costruito (1365-67) sotto la direzione tecnica di Matteo di Giovannello, detto il Gattapone, in un luogo non distante dall'area di massima concentrazione cittadina delle scuole di diritto. Si tratta di uno dei primi esempi conosciuti di edilizia specialistica in ambito universitario, presto imitato tipologicamente e diffusosi; la veste attuale risente di restauri e interventi apportati a partire dal 1904, come la vistosa aggiunta 'in stile' del corpo di fabbrica posto tra le vie Collegio di Spagna e Belfiore (1925).Un portale in arenaria immette in un atrio porticato del XVI sec. e da qui in un *cortile quadrato di derivazione claustrale, fasciato da corpi a doppio loggiato, nel quale sono stati riportati alla luce affreschi di pregevole qualità, attribuiti all'attività giovanile di Annibale Carracci. Sui lati N e S si aprono le camere dei collegiali, ciascuna delle quali ha diretto accesso sul cortile. Al centro del braccio E si affaccia la chiesa gotica di S. Clemente, sormontata da un campaniletto a vela. L'interno (liberato nel 1923 da stucchi settecenteschi) è a una navata; all'altare, *Madonna col Bambino e i Ss. Girolamo, Battista, Gregorio e Andrea, polittico di Marco Zoppo. Il loggiato superiore del cortile, chiuso da vetrate, ha ricche decorazioni pittoriche e ritratti di scolari e protettori; notevole una Madonna col Bambino e santi, affresco di Biagio Pupini (1524), imitante Raffaello. La biblioteca e l'archivio posseggono edizioni rare, codici e documenti d'alto interesse storico