La storia termale di Bologna risale al periodo romano, quando l’imperatore Augusto fece costruire le thermae proprio ai piedi del colle di San Luca. La zona fu chiamata a lungo “pozzo del diavolo”, perché le acque che vi sgorgano, ricche di solfato, zolfo e calcio, impedivano la crescita della vegetazione. La lunga tradizione termale bolognese è stata ereditata nel 1997 dagli stabilimenti delle Terme Felsinee, immerse in un vasto parco e dotate di cinque dipartimenti (termale, medicina fisica e ria- bilitativa, fitness medico, specialistica, dermo-cosmetologia) e di modernissime attrezzature sportive in acqua (idromachine).