Le prime notizie documentate sulla sorgente ipertermale di Sirmione e sulle caratteristiche delle sue acque furono raccolte, nel XVI secolo, dal monaco bergamasco Jacopo che ne fece un attento studio. Le Terme di Sirmione ebbero però impulso definitivo solo nel 1889 quando, dopo la loro riscoperta fatta da un palombaro veneziano, venne portata una conduttura alla Fonte Boiola, che sgorga sott’acqua a 20 m di profondità. Nel secolo scorso venne inaugurato, là dove ora sorge il Grand Hotel Terme, il primo stabilimento termale e nel 1921 si costituì la società Terme e Grandi Alberghi di Sirmione. Nel secondo dopoguerra la scoperta di altre due sorgenti portò alla nascita di due nuove strutture termali: Catullo e Virgilio (quest’ultima, inaugurata nel 1987). Oggi le Terme di Sirmione hanno due stabilimenti e tre alberghi termali. Le Terme Catullo, nel centro storico, sul lago, dispongono di tutte le cure: inalatorie, fango-balneoterapia, massaggi, terapie per affezioni vascolari, ginecologiche e dermatologiche. Sono anche sede del Centro di cura per la sordità rinogena anche nei bambini (uno dei primi sorti in Italia), dispongono di una piscina termale con cure riabilitative e flebologiche. Ospitano inoltre il Centro estetico termale Catullo che utilizza la linea di prodotti cosmetici Acqua di Sirmione. Le Terme Virgilio, collegate al centro con servizio-navetta, si trovano sulla statale 11; sono disposte su due piani, con parco attrezzato, e hanno al loro interno il Centro specialistico bronco-pneumologico dove si possono praticare tutti i tipi di cure inalatorie e balneo-fangoterapiche. Anche i tre alberghi collegati, Grand Hotel Terme, Sirmione e Fonte Boiola, hanno internamente tutte le cure termali con piscina, cure inalatorie, fanghi e balneoterapia; disponibile pure il nuovo Centro benessere Acquaria, struttura sofisticata e moderna con piscine termali, idromassaggi, palestra, trattamenti estetici e per la salute.