È un borgo di pescatori, su uno scosceso promontorio roccioso all’estremità meridionale dei monti dell’Uccellina, tra la Maremma, l’Argentario e, di fronte, l’isola del Giglio. Oltre che di pesca e di turismo, Talamone è vivace anche di storia: il 7 maggio 1860 approdò qui Garibaldi, per rifornirsi di munizioni, nel corso della spedizione dei Mille. Il borgo è dominato dall’imponente rocca senese quattrocentesca, in pietra grigia, tradizionalmente attribuita al Sassetta. L’Acquario della Laguna di Orbetello è dedicato al particolare ecosistema naturalistico dell’area. Sul colle di Talamonaccio si trovano resti di un antico insediamento etrusco.