Stefania, giovane allieva di Niko Romito, corona il sogno di molti, in Molise, terra d’origine e apre il suo Mammì, in onore della nonna da cui ha ricevuto la grande passione che la lega alle tradizioni gastronomiche regionali. Una mano quindi che rispetta i valori del cucinare semplice ma che non è, giustamente, priva di ambizioni. Il ristorante nei suoi ambienti è rustico, travi, legno, mattoni a vista, semplice, accogliente. In tavola si alternano piatti realizzati con materie prime a chilometro zero e ingredienti di stagione. Tra le specialità segnaliamo: i tortelli al nero di seppia, baccalà e ceci; il controfiletto di vitello da latte marinato alle erbe di montagna, senape e cardoncello speziato; le pere, cioccolato e mosto cotto