Il palazzo è lussuoso e il ristorante non è da meno. Affacciato sul Canal Grande, con un piccolo giardino, per i clienti che non arrivano dal mare mette a disposizione il bell’accesso attraverso il cortile dell’albergo. Sala ben decorata ed elegante, pochi tavoli per pochi coperti e cucina affidata al bravo Donato Ascani, allievo di Enrico Bartolini e giovane chef di sicuro futuro e già di successo, a giudicare dai riconoscimenti arrivati alla sua cucina. Dal raffinato menu citiamo la seppia affumicata al mirto, lo spaghetto tiepido, scalogno marinato e scampo e, il piccione, senape nera e rape. Servizio di classe