La pizzeria di Pasquale Penne spicca per la selezione senza compromessi delle materie prime, spesso in arrivo dalla Campania, per l’elevata idratazione degli impasti e i lunghi tempi di lievitazione (36 ore), garanzia di digeribilità. Da provare le classiche margherita con pomodoro San Marzano Dop, fiordilatte di Agerola, basilico; marinara con pomodoro San Marzano Dop, aglio rosso di Nubia, origano di Pantelleria, basilico, ma anche le creative come la cacio e pepe rivisitata con fiordilatte di Agerola, Pecorino Romano stagionato, pepe di Lampong, scorza di limone, basilico, tutte condite con olio Evo bio. Diverse anche le birre artigianali in carta. Nuova apertura anche nella centralissima via Galliera 61, dove serve anche pizze fritte e altri sfizi fritti accompagnati da birre artigianali