Gli artisti invitati e intervenuti a Calcio per realizzare il progetto decorativo del paese dipinto sono in molti casi di calibro nazionale e internazionale (Baggi, Bodini, Boni, Dragoni, Faini, Gritti, Longaretti, Migliaccio, Repossi), ma anche studenti di Accademie delle Belle Arti italiane ed europee coordinati dai loro docenti (Barcellona, Birmingham, Brera a Milano, Brescia, Sassari, Vienna), così come pittori e artisti calcensi di varia formazione e ispirazione stilistica. A Calcio ci sono vari monumenti da ammirare, tra un muro dipinto e l'altro. Oltre alla chiesa più grande di Lombardia dopo il Duomo di Milano, ad attirare l'attenzione sono soprattutto i due castelli. Il castello Silvestri sorge sulle rovine di una villa romana del II sec. d.C.: ne è testimonianza la pavimentazione a mosaico di straordinaria fattura, rinvenuta nel 1870 nelle cantine del castello, che, ritenuta il miglior esempio di arte romana di tutta la provincia bergamasca, è oggi visibile al Museo archeologico di Bergamo, a cui fu donata a metà del secolo scorso.