Sorge sul torrente Grand-Eyvia, vicino alla strada che collega Aymavilles e Cogne, ed è una grandiosa opera datata 3 a.C. in muratura e blocchi di pietra. Alto 56 metri e lungo più di 50, aveva la duplice funzione di ponte e di acquedotto: il livello superiore, pavimentato con lastre squadrate e impermeabilizzato con malta, consentiva il passaggio dell'acqua, mentre il livello inferiore, aerato e illuminato, permetteva il transito di persone e animali. Il costruttore e proprietario dell'epoca fu un privato, esponente di una facoltosa famiglia che gestiva le locali cave di marmo, le quali avevano appunto la necessità di sfruttare l'acqua del fiume. Dopo il restauro il ponte è oggi visitabile, anche internamente, grazie a un percorso ad anello.