Costruito alla fine dell'Ottocento, ha una struttura rettangolare e si estende su una superficie di circa 8000 metri quadrati. Durante la Seconda guerra mondiale fu adibito a ricovero per i malati di turbecolosi, mentre negli anni Settanta fu trasformato in carcere di massima sicurezza, ospitando anche detenuti delle Brigate Rosse e camorristi. Negli anni Ottanta ha "accolto" mafiosi sottoposti al regime del 41 bis. È stato dismesso nel 1998.