La rocca di Bismantova fu eretta in epoca romano-bizantina (V- VI sec. d.C.) a controllo delle vie di comunicazione tra la pianura e l'Appennino. Difficilmente espugnabile, grazie alla sua posizione a picco sul vuoto raggiungibile unicamente con una mulattiera, andò in rovina probabilemente a causa del cedimento della roccia. Oggi restano solo alcune tracce del basamento di una torre a base quadrangolare e di altri edifici che fanno supporre l'esistenza di un insediamento di maggiori dimensioni.