Cerniera tra mare e collina, la località adriatica vanta una gastronomia con sapori marittimi, come i calamaretti agli scampi, abbinati a vini di tutto rispetto. Ne sono prova il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Docg e il Controguerra Doc, protagonisti di due Strade. Vino e olio sono i perni della Strada delle Colline del Ducato, punteggiata da borghi medievali. A Notaresco e a Canzano (rinomato anche per il tacchino in gelatina ‘alla canzanese’) si produce l’olio Petruziano Dop. A Controguerra passa l’omonima Strada che conduce nel distretto vinicolo della val Vibrata. Qui si compie l’incontro (nella Doc) tra montepulciano, cabernet sauvignon e merlot, trebbiano e chardonnay. In tavola si servono paste e carni alla brace. L’itinerario prosegue a Corròpoli e Nereto, dove il tacchino si cucina al forno (così come la capra) con contorno di verze e peperoncini fritti. A Torano Nuovo si tiene una sagra d’agosto dedicata a salsicciotti e farro.