Nello spiazzo antistante rimane l'ara funeraria rivestita di marmo, con l'iscrizione dedicatoria in onore di Marco Nonio Balbo, eminente personaggio di età augustea e patrono di Pompei: sull'ara è la copia della statua originale che lo raffigurava. In queste terme non vi sono settori differenziati per uomini e donne.