Da “Lupa” che in latino assume anche il significato di “prostituta”, il Lupanare che costeggia il lato ovest delle terme era il principale dei 25 bordelli finora censiti a Pompei: occupa due piani collegati da una stretta rampa di scale. Gli appartamenti del superiore erano destinati a una clientela di rango più elevato, le piccole stanzette del piano sottostante venivano utilizzate dagli schiavi o dalle classi più modeste. Alle pareti sono visibili quadretti dipinti, rappresentanti diverse posizioni erotiche.