Il paese, cinto da fitti castagneti (Sagra delle castagne e delle nocciole in ottobre), è tra le più rinomate e frequentate località di villeggiatura montana della Sardegna, ma è conosciuto anche per attività artigianali: soprattutto la produzione di cassepanche intagliate in legno di castagno. Nel passato ebbe notorietà per il ‘commercio della neve’, che veniva conservata nelle apposite neviere (visite guidate su prenotazione presso il Sistema museale della Montagna sarda). Meta di una piacevole passeggiata fra i boschi può essere il monte Texile (m 975; raggiungibile anche in macchina), uno scenografico rilievo calcareo dal curioso profilo che ricorda la forma di un fungo e che si erge solitario di fronte ad Aritzo caratterizzando il paesaggio.