Un campanile pendente, che sorge isolato, preannuncia Enemonzo. La pieve dei Ss. Ilario e Taziano è originaria del Duecento, ma fu interamente ricostruita dopo il terremoto del 1732; la ornano affreschi e arredi ottocenteschi. La casa Garzolini è un bell’edificio seicentesco.
Molto interessanti sono le chiese delle frazioni: a Fresis la chiesa di S. Giuliana ha nel coro affreschi di Giulio Urbanis (1588), mentre l’altare ligneo dipinto e dorato è del Seicento; a Maiaso la chiesa di S. Nicolò porta in facciata un trittico trecentesco in pietra; a Colza la chiesa di S. Giorgio, del Quattrocento, è decorata da affreschi di Pietro Fuluto (1513).