La parrocchiale del borgo, documentata già nel ’200 ma più volte rimaneggiata, conserva uno splendido trittico (al centro, Martirio di S. Andrea; sugli sportelli laterali, Nozze di Cana e Risurrezione di Lazzaro), opera di scuola fiamminga (1499); degno di nota anche il Martirio di S. Lorenzo nel presbiterio, a firma di Luca Cambiaso.