Prima le fonderie, poi il porto petroli: poderose infrastrutture realizzate senza il dovuto rispetto per l’ambiente urbano e naturale circostante. Ciò nonostante, nel quartiere non mancano le testimonianze del passato: su tutte, la villa Lomellini Rostan (sede di una squadra calcistica), situata presso lo svincolo autostradale di Pegli. Costruita intorno alla metà del secolo XVI, rappresenta uno tra gli esempi più felici di dimora prealessiana, con le ampie logge laterali a introdurre un’inedita ripartizione degli spazi interni; la volta del salone è ornata da un ciclo pittorico (Coriolano e la madre) a firma di Bernardo Castello (1583).
Tornando verso levante, via Antica romana di Pegli conduce all’oratorio dei Ss. Nazario e Celso fondato dai carmelitani nel 1613, con affreschi interni eseguiti da Lazzaro Tavarone. La strada a fianco dell’oratorio sale verso la cinquecentesca parrocchiale di S. Maria di Monteoliveto.