Sono gli ulivi a costituire l'elemento dominante nel paesaggio della punta più meridionale del Salento, dove piccoli centri, che conservano spiccati caratteri rurali, si raccolgono a poca distanza l'uno dall'altro. Tra questi è Salve, il cui trecentesco castello si rivestì di leggendaria fama per aver resistito nel 1480 ai turchi e per ben due volte – nel 1537 e nel 1547 - all'attacco di pirati algerini. Merita attenzione anche il settecentesco palazzo Ceuli. Nella frazione di Ruggiano è il venerato santuario di S. Marina. Anche Morciano di Leuca vanta un grandioso castello, a pianta quadrangolare e con torrione cilindrico, costruito attorno alla metà del XIV secolo ma rifatto verso la fine del '500. Per difesa contro le continue scorrerie dei turchi anche la parrocchiale, di origine medievale, venne rafforzata nel 1576 e trasformata in una sorta di severa fortezza.<br>Un poderoso torrione, resto delle strutture difensive volute nel XVI secolo per proteggere l'abitato dagli attacchi dei turchi, si trova anche a Barbarano del Capo, piccola frazione 3 km a nord-est di Morciano di Leuca nota per le sue 'vore' (inghiottitoi carsici), dove ai margini dell'abitato s'incontra il settecentesco complesso di Leuca Piccola, caratterizzata da una cappella barocca eretta sopra un antico ipogeo.