Fu nell'Ottocento una rinomatissima stazione di cura, che declinò a causa della prima guerra mondiale e poi dell'incendio del Grand Hotel, nel 1922. Nel borgo di Brennero/Brenner, sul passo, la chiesa di S. Valentino ha le volte affrescate da Francesco Unterperger. Dal paese una facile escursione (2 ore) porta alle sorgenti dell'Isarco. La caserma disabitata della guardia di finanza e della polizia di stato, gli uffici delle ditte di trasporto e sdoganamento chiuse e deserte ricordano gli anni precedenti l'apertura delle frontiere dell'Unione Europea. Nel frattempo, la realizzazione di un grande centro commerciale ha ridato un po' di vita al paesino di confine.