Piccolo centro agricolo con la cripta basiliana di S. Salvatore (Xi secolo) e il frantoio ipogeo detto "trapitu de lu duca", ricavato interamente nella roccia e in uso nel medioevo; tutt'attorno si trovano dolmen, menhir e specchie, monumenti megalitici, alcuni alti diversi metri, indicanti un antichissimo insediamento umano.
A pochi km Minervino di Lecce, a nord-ovest del quale, in direzione di Uggiano la Chiesa è il dolmen Scusi, l'esemplare più grande e meglio conservato del Salento, composto da 8 pilastri e una tavola di copertura.