Il piccolo abitato si trova vicino a Reggello, lungo la Via Setteponti, che da Firenze costeggia le pendici del Pratomagno ricalcando il tracciato della tortuosa «Cassia Vetus» e passando in rassegna le pievi medievali di S. Pietro a Pitiana e di S. Agata in Àrfoli.
Anche Cascia conserva una pieve, dedicata ai Ss. Pietro e Paolo. È un edificio romanico con portico e con all’interno notevoli capitelli, che conserva il Trittico di S. Giovenale (1422) – prima opera nota del giovane Masaccio – oltre a oggetti sacri provenienti da chiese del territorio.
Accanto, il Museo Masaccio raccoglie paramenti sacri, suppellettili, dipinti e icone.