Comprende il nucleo ordinato a partire dal 1752 dai duchi di Parma Filippo e Ferdinando di Borbone, cui si aggiunsero le acquisizioni operate da Maria Luigia d'Austria. La pinacoteca ha sede nel palazzo della Pilotta costruito dalla famiglia Farnese verso il 1583, ripreso nel 1602 e rimasto incompiuto. Vi sono raccolti straordinari dipinti e sculture di scuole diverse e si spazia dall'arte romanica all'Ottocento, con opere di Beato Angelico, Leonardo da Vinci, Cima da Conegliano, Murillo, El Greco, i Carracci, Guercino, Piazzetta, Tiepolo, Canaletto, Bellotto oltre al Correggio e al Parmigianino. Inoltre pittura fiamminga del XV-XVII secolo (Jean Sons, Holbein il Giovane, Van Dyck, P. Brill); ritrattisti fiamminghi, olandesi e spagnoli (Sustermans, Mor, Pourbus); pittura francese del Settecento (Van Loo, Nattier). Importante anche la raccolta grafica conservata presso il gabinetto delle stampe e dei disegni. Nel percorso di visita è compreso il Teatro Farnese, opera di Giovanni Battista Aleotti detto l'Argenta, inaugurato nel 1628