I tavoli in sala sono soltanto sei e questo può dare un'idea dell'artigianalità e dell'essenza di questa cucina in cui la protagonista indiscussa è la tradizione culinaria veneta. Il locale con orto di proprietà è grazioso, intimo e curato, l'accoglienza è di casa. Dietro le quinte, in cucina, si fa costante lavoro di ricerca di presidi Slow Food e si mantengono intatte le tradizioni della regione, cadenzate dai ritmi delle stagioni. Imperdibili i ventagli ai bruscandoli (germogli del luppolo selvatico) e ricotta; zuppa d'orzo e zuppa di porcini sono tra le specialità della casa, insieme a un buon primo di pasta fresca fatta a mano, così come meritano le lumache alle erbe e l'anatra con polenta. Dolci rustici e cantina con qualche chicca. Disponibili alcune comode camere per il pernottamento