Il Museo del Presente nasce nel 2004 come “museo dell’immateriale”. Il suo intento è quello di esporre e documentare la cultura del presente con conferenze, convegni, incontri, mostre e dibattiti sui vari aspetti del sapere. Ospitato in un edificio moderno, è dotato di 8 sale espositive, del Laboratorio delle idee e del Belvedere delle arti e delle scienze. Inoltre la sala del gusto è fornita di postazioni internet, mentre il secondo piano offre 3 saloni espositivi e 3 sale adibite per convegni o per la lettura e le proiezioni. Il museo, oltre all’esposizione di opere d'arte moderna e contemporanea, nasce infatti come punto d’eccellenza per l’allestimento di mostre fotografiche, cineforum, spettacoli e presentazioni di libri. Tra gli artisti che hanno esposto le proprie opere al museo figurano: Ivana Russo (Desert), Anna Romanello (Tentative d’évasion), Domenico Lo Russo (Scienza ed arte) e Le macchine del tempo (modelli di macchine funzionanti esattamente riprodotte dai disegni dei Codici Leonardeschi)