Detta anche S. Maria foris Portam perché esterna alla cerchia difensiva fino, almeno, alla costruzione delle mura manfrediane. Il bellissimo *campanile, aperto da monofore e bifore, è il più insigne monumento altomedievale di Faenza, eretto nel sec.IX. La struttura, un corpo ottagonale con scala a chiocciola interna e anima cilindrica, è unica, pur avendo affinità coi modelli ravennati. Sotto la cella campanaria è il vano dedicato a S. Pier Damiani, morto nel 1072.La realizzazione dell'omonima piazza e la ricostruzione della chiesa sulla primitiva in stile ravennate furono affidate a Bartolomeo Sauli (c. 1655). Ai lati dell'ingresso si notano due colonne di breccia africana, con bei capitelli di tipo teodosiano (sec. IV-V). L’interno è a croce latina e a tre navate. Fra le opere degne di nota: al 1° altare sin., Madonna col Bambino e santi di Gaspare Sacchi; su quello in fondo alla navata d., una tavola raffigurante quattro storie di S. Bernardo, attribuita a Niccolò Paganelli e un affresco staccato di scuola bolognese del sec. XIV.<div id="poi-openinghours">Apertura: in concomitanza di funzioni religiose</div><div id="poi-conditions">ingresso gratuito</div>