Inaugurato nel febbraio 2005, occupa l'ala nord del Palazzo vescovile. All'ingresso sono allestite tre sezioni: una dedicata ai patroni diocesani; la seconda all'esposizione dell'arredo di una cappella gentilizia del XIX secolo; la terza riservata a paramenti sacri del XV-XIX secolo. Al piano terra la sezione archeologica illustra la prima età cristiana attraverso reperti lapidei e resti di chiese paleocristiane. Seguono le sezioni dedicate all'alto medioevo, al basso medioevo, alla tradizione manoscritta. Il primo piano ospita la pinacoteca, che espone opere di autori veneti dal Quattrocento al Settecento; una sezione di oreficeria; una sezione con insegne vescovili, suppellettili, ritratti. Al secondo piano, la raccolta d'arte religiosa ed etnografica espone numerosi manufatti variamente databili provenienti dall'Asia, dall'Africa, dall'Oceania, dall'America Latina. Nel seminterrato sono visibili le fondamenta di una torre altomedievale ed elementi lapidei romani; sono inoltre esposti croci copte, materiale lapideo proveniente da Ebron e dal Medio Oriente, altorilievi di area adriatica