Con una deviazione di 5 chilometri da Santa Teresa Gallura si arriva a Capo Testa, collegato alla terraferma da uno stretto istmo. Nella parte nord-occidentale presenta ancora tracce di cave di granito sfruttate dai romani, e nel medioevo anche dai pisani per i colonnati del Duomo di Pisa.
Sulla costa di fronte al lato ovest dell'istmo è sorto un vasto insediamento di Santa Reparata. All'estremità del promontorio c'è Cala Spinosa, con le sue acque verdi racchiuse da un anfiteatro di bianche rocce di granito.