A sud del golfo di Orosei, nel Tirreno si spinge il promontorio del capo Bellavista, dove svetta una poderosa torre difensiva eretta nel Seicento. Scalo portuale e vivace località balneare, Arbatax è nota soprattutto per le spettacolari Rocce Rosse, scogliere di porfido che emergono irregolari dal mare. In tempi recenti l’abitato di Arbatax si è spinto nell’entroterra fino a congiungersi con quello di Tortolì, che nel centro storico conserva l’ex cattedrale barocca di Sant’Andrea e alcuni palazzi eretti fra Sette e Ottocento. Le vigne che sfidano impervi tratti di costa regalano ottimi assaggi di vini doc Cannonau e Vermentino, da assaggiare prima di procedere verso l’entroterra, nel cuore di una Sardegna autentica, rimasta tale anche con lo sviluppo del turismo. Da Tortolì la strada prosegue per Lanusei, capoluogo storico dell’Ogliastra, immerso in un paesaggio boschivo con il mare in vista. Il paesaggio roccioso caratterizza la provincia meno abitata d’Italia e ne fa un regno del trekking, tra gole, torrioni calcarei e fitti boschi. Interessanti escursioni per il Supramonte, nel Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, partono da Urzulei, a nord di Tortolì. Un mezzo interessante per scoprire il territorio è il treno: quelli di linea che collegano Arbatax a Cagliari, ma soprattutto il Trenino Verde che si addentra in terre selvagge per oltre 100 chilometri.