Compresa tra la mole calcarea del ‘tacco’ di monte Arbu e la granitica cresta dirupata del monte Ferru, la conca di Tertenìa si raggiunge con un percorso tra basse colline coltivate a olivo e a pascolo, con i campi scanditi dai filari di eucalipti frangivento. Il paese ha sostituito l’originaria economia mineraria con le attività agricole e pastorali, ed è da qualche tempo impegnato nella valorizzazione turistica della costa. Si può fare una sosta per conoscere i prodotti locali, in particolare il pecorino, tra i più rinomati dell’isola, i dolci della tradizione e le paste ripiene tipiche, come i culurgionis. Il territorio di Tertenìa, e in particolare il monte Arbu e il monte Ferru, sono meta di escursioni a piedi ed esplorazioni speleologiche nelle numerose grotte presenti nella zona dei ‘tacchi’.