Comune tra i fondatori della Magnifica Comunità di Fiemme, si trova a 1018 metri di quota nel punto in cui la strada per Canazei si diparte quella per il passo di Rolle. Nell'abitato edifici dalle facciate affrescate ricordano il tempo in cui Predazzo era fiorente centro minerario e di lavorazione di un pregiato marmo bianco, come ricorda l'importante Museo civico di Geologia ed Etnografia. Oggi è soprattutto una località di villeggiatura e sport invernali nello spettacolare scenario della catena del Lagorai. Dalla laterale valle Travignolo si accede al territorio del Parco naturale di Paneveggio e delle Pale di S. Martino: particolare attrattiva è offerta dalla foresta demaniale di Paneveggio, celebre per i suoi secolari abeti rossi, che danno un pregiatissimo legno detto «di risonanza», impareggiabile nella costruzione di casse armoniche per violini e altri strumenti a corda.