Punto di riferimento del sistema sciistico valsusino, la stazione invernale, posta sull'itinerario che fin dai tempi antichi conduceva attraverso il passo del Monginevro dalla pianura del Po a quella del Rodano, fu luogo d'incontro per le popolazioni alpine. Già abitata in epoca precristiana, come dimostra la necropoli rinvenuta in località Soubras e il santuario dei Richardet, assunse un ruolo importante con l'occupazione romana; nel 573 fu devastata dai Longobardi e nel 906 subì una scorreria saracena. La parte bassa dell'abitato è moderna, mentre il nucleo antico si stende nell'alto borgo dove si possono ammirare la casa Des Ambrois, la torre delfinale del XII secolo, la parrocchiale dell'Assunta.