Un tempo importante nodo delle strade per Acqui e per Ceva, il paese fu meta di villeggiatura alla fine dell’800, frequentato dai pittori della scuola dei Grigi che, per reazione contro il rigido accademismo, si dedicarono alla pittura en plein air realizzata con tinte velate. Verso il termine dell’abitato, in riva destra della Bòrmida di Pàllare, si trova l’ottocentesca chiesa di S. Giovanni Battista, grande edificio in laterizsi che conserva nell’abside un Crocifisso di Anton Maria Maragliano e dipinti di Tammar Luxoro, della scuola dei Grigi. Al di là del fiume sorge villa Maura, residenza estiva del giornalista e letterato savonese Anton Giulio Barrili (1836-1908) e oggi Centro Studi a lui dedicato.