Al centro dell'ampio golfo dell'Asinara, è una delle città più importanti della Sardegna settentrionale fin dall'età romana, quando con il nome di Turris Libisonis era porto d'imbarco dei cereali prodotti nell'isola. Importante è l'area archeologica, imperniata attorno al cosiddetto Palazzo di Re Barbaro, dal nome del mitico governatore che avrebbe condannato a morte i tre martiri turritani, Gavino, Proto e Gianuario; in effetti si tratta di un grande edificio termale, che, assieme ad altre strutture e ai reperti custoditi nel locale Antiquarium, restituisce l'immagine di un fiorente municipio marittimo. Il rango della città in età medievale è confermato dalla basilica di S. Gavino, uno dei più importanti edifici d'architettura romanico pisana.