Albani sono i colli vulcanici su quali si trova, Albano il lago che si apre di fronte all'abitato. La cittadina, che conserva testimonianze di epoca romana e medievale, ha origine da un fondo che Domiziano possedeva nel territorio di Alba Longa, la città fondata da Ascanio, figlio di Enea, ritenuta luogo di origine di Romolo e cuore della lega dei villaggi latini. Dei Castelli Romani è uno dei più celebrati. Nel corso del Sette e Ottocento divenne tappa obbligata di poeti, letterati e pittori che venivano a ritrarvi gli scorci della campagna romana. Conserva reperti archeologici legati alla memoria dei castra Albana, accampamento militare d'età imperiale che occupava quasi tutta l'area urbana: la Porta Pretoria, a tre fornici e fiancheggiata da torri, portata alla luce da un bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale, e il Cisternone, grandiosa struttura d'accumulo idrico, tutt'ora in uso. Altri singolari monumenti sono la chiesa romanica di S. Maria della Rotonda, ricavata dal ninfeo di una villa del I secolo dopo cristo, e, nei sobborghi, il Sepolcro degli Orazi e Curiazi, ritenuto popolarmente la tomba dei leggendari eroi.