L'abitato si è sviluppato in età medievale attorno al castello (1198) ed è cinto da mura ellittiche risalenti al XIII-XIV secolo, rafforzate da due torrioni quattrocenteschi.
Subito fuori la doppia porta della Madonna si incontra l'oratorio di S. Maria delle Grazie (1572-75), danneggiato dal terremoto del 1997, al cui altare maggiore è custodito un affresco del Maestro di Eggi.
Risalendo brevemente la statale della Valnerina si può raggiungere Castel San Felice, il cui nucleo originario si sviluppò ai piedi del colle attorno alla chiesa di S. Felice di Narco.