La città d'acque, universalmente famosa, di architetture eclettiche, floreali, novecentesche, è ai piedi dei colli Euganei; gli alberghi termali gestiscono fonti di acque che scaturiscono a temperatura tra 70 e 80 °C. Il loro riscaldamento non è, come si è creduto, di tipo vulcanico: provenienti dalle Piccole Dolomiti, meteoriche d'origine, riscaldate per la penetrazione in profondità, le acque mineralizzate sono spinte in superficie per la pressione delle acque fredde locali. I fanghi maturano per la terapia in vasche, arricchiti da speciali alghe termofile.