Fino agli anni ’60 del Novecento modesto borgo agro-pastorale del Nuorese al centro della fertile piana. Nel suo territorio è stata effettuata una discussa riconversione industriale con l’installazione di moderni impianti chimici che hanno modificato l’assetto socio-economico dell’area, senza peraltro arrecarvi concreti benefici. A Ottana si celebra ancora oggi un Carnevale di antichissime origini che vede protagonisti merdùles e boes, maschere raffiguranti esseri umani e animaleschi in lotta fra loro, e la filonzana, enigmatica parca-vecchina deforme intenta a filare il filo della vita.