A valle di una doppia ansa dell’Adda, il paese è dominato dalla mole del mastio a base quadrata che è quanto resta del Castello visconteo. La fortezza difendeva i confini orientali del ducato di Milano, e fu voluta attorno al 1365 da Bernabò Visconti – che qui morì, dopo esservi stato rinchiuso dal nipote Gian Galeazzo. La chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio ha un’abside quattro-cinquecentesca, affreschi giotteschi e di Bernardino Campi, un S. Benedetto ligneo forse duecentesco, e una scultura campionese che raffigura la Madonna col Bambino. A Trezzo, presso il Santuario della Concesa, termina la pista ciclabile che proviene da Milano lungo il Naviglio della Martesana. Un itinerario in bicicletta può proseguire imboccando la ciclabile per Lecco: si risale il corso dell’Adda, che scava un profondo solco tra sponde alte e boscose.