Il borgo crebbe intorno all'anno Mille intorno all'abbazia di San Benedetto in Polirone (il nome indica il sito, il territorio tra il Po e il suo antico affluente Lirone). Qui l'amante della buona cucina può contare su ottimi salumi, piatti a base di ortaggi e frutta locale, oltre che di un ottimo grana e di preparazioni dal sapore emiliano come gli anolini al ragù, la torta di tagliatelle. Una menzione va anche al suo rinomato nocino, da gustare a fine pasto e da portare come ricordo di una bella esperienza gastronomica.