La fondarono, su un colle alla destra del Potenza, i profughi della romana «Potentia» dopo che nel V secolo la loro città era stata distrutta. A sua volta rasa al suolo nel 1116 per ordine di Enrico V, risorse dodici anni dopo grazie al vescovo di Fermo: si chiamò Montesanto, nome che ha mantenuto fino al 1862. Ancora cinta di mura, è nota per la lavorazione di damaschi e broccati di seta.