In una conca coltivata e circondata da colli, la cittadina offre da visitare una bella Collegiata (1278), ripristinata nelle forme romaniche originarie e affiancata da una torre campanaria (1365), e due interessanti musei.
Il cinquecentesco palazzo Tori Massoni in corso Vittorio Emanuele ospita il Civico Museo Archeologico, con reperti dal Paleolitico all’età romana e una sezione alto-medievale.
In piazza Diaz – accanto alla chiesa di S. Michele, di fondazione romanica ma rifatta nel secondo dopoguerra – si trova la Confraternita del SS. Sacramento, che ospita il Museo d’Arte sacra; sono di particolare interesse un arazzo fiammingo del ’500 e una statua lignea di Matteo Civitali.
Subito fuori dal paese si raggiunge la badia di S. Pietro, fondata dai Benedettini nell’ottavo secolo e rifatta nell’undicesimo secolo. La scena architettonica è arricchita da una porta trecentesca, resto delle mura che circondavano il convento.
Sulla costa, a meno di una decina di chilometri, Lido di Camaiore è una frequentata località balneare tra pinete.