Cittadina al centro della media valle del Serchio, per secoli fu un'enclave fiorentina.

COSA VEDERE

L'impianto medievale del borgo antico, perfettamente conservato, accoglie alcuni palazzi rinascimentali dal nobile aspetto. La rete viaria, segnata dalla sensibile pendenza dell'erta, culmina sul grande piazzale erboso alla sommità del colle, chiamato l'Arringo (notevole panorama sulle Apuane e sull'Appennino), dove è il Duomo, risultato di interventi successivi tra il IX e il XIV secolo; nell'interno, a tre navate su pilastri, è conservato un ambone, capolavoro della seconda metà del XII secolo. A sinistra del Duomo è il Palazzo Pretorio, due-trecentesco, sede del Museo civico del Territorio di Barga.
Nei pressi di Barga, a Castelvecchio Pascoli, si trova la casa dove Giovanni Pascoli visse dal 1895 al 1912. Il poeta scelse questo posto per la bellezza del paesaggio. Nella casa sono raccolti manoscritti, diplomi e libri del poeta.

Perché Bandiera Arancione:

“La località si distingue per i suoi numerosi punti di interesse storico-culturali di grande importanza (es. il Duomo) e un centro storico ben curato. Un efficiente ufficio di informazioni turistiche offre ai visitatori numerose informazioni anche sul ricco calendario di manifestazioni e di eventi.” Lorenzo, ghost visitor TCI