All’ombra del Torrazzo gotico si estende una delle piazze medievali più belle d’Italia. La città, famosa per la tradizione liutaia, trova anche nel palato le sue glorie, a cominciare dal celeberrimo torrone. Diverse sono le ricette dove trovano equilibrio sapori contrastanti: dalla mostarda di frutta, che concilia la frutta candita con il piccante della senape, al cotechino cremonese alla vaniglia, aromatizzato con Barbera e spezie, fino ai marubini, tortelli di carne e formaggio. Tra i dolci si spazia dalla sbrisolona ai graffioni, con ciliegie ricoperte da cioccolato fondente. La piatta e fertile campagna della Bassa è caratterizzata da coltivazioni di mais (da polenta) e cascine a corte dove si producono salumi come il Salame Cremona Igp e formaggi come il Provolone. Il confine a sud è segnato dal corso del Po che influenza la cucina: ne sono esempio la conserva di pesce della sponda cremonese, il pez in aion (pesce in carpione), e gli ortaggi coltivati sulle terre alluvionali.