Piccolo centro risalente forse all’età del Ferro, abitato in età gallica e romana, dà il nome a un minuscolo lago morenico, interessante oggi come oasi naturalistica. A 7,5 km, passando per Capiago lungo una strada che attraversa le colline, si trova una seconda e più importante oasi naturalistica protetta, gestita dal Wwf: le Torbiere del Bassone di Albate, zona umida con stagni, laghetti, canneti, prati e boschi, dalla ricca avifauna.