L’altopiano calcareo ai margini dell’abitato è spaccato da un burrone: canalone carsico che prende il nome di gravina, cesellato da grotte abitate fin da tempi remoti. In tavola sono protagonisti pane, olio, formaggi, e insaccati insaporiti con peperoncino (dolce o piccante) e semi di finocchio (come il ‘pzzntell’ e la salsiccia dell’Alta Murgia, ricavata dai più pregiati tagli di maiale). Il vino è il bianco della Doc Gravina. I piatti tipici serviti nei ristoranti sono le paste con le verdure e le carni delle Murge (agnello e maiale soprattutto).