Questo abitato - uno dei maggiori centri storici della Daunia - che risale al VI secolo a.C., fu probabilmente il progenitore di Foggia, anche se la leggenda ne attribuisce la fondazione a Diomede. Cinto di fortificazioni per un perimetro tra i più ampi della Puglia antica, fu alleato dei romani contro i sanniti, venendo conquistato da Annibale all'indomani della battaglia di Canne. La storia del luogo si conclude nell'XI secolo, con la sua distruzione da parte dei saraceni. Negli scavi, iniziati negli anni '40 del XX secolo, sono venuti alla luce edifici di epoca ellenistico-romana e una necropoli, composta da tombe a fossa e a grotticella che hanno restituito vasi àpuli a figure rosse e a decorazione geometrica di produzione locale databili tra il VI e III secolo a.C. e oggi conservati nel Museo civico di Foggia, così come la tomba dei Cavalieri, affrescata, e la tomba della Medusa.